Le attività G.Ri.Fo. Counselling
L’ Associazione G.Ri.Fo. Counselling, oltre alla Scuola di Conselling, offre servizi rivolti a singoli o a gruppi:
Counselling Scolastico
L’associazione si occupa di progetti di supervisione e formazione per gruppi di educatori di cooperative sociali di Bologna. Collabora con scuole secondarie di primo e secondo grado di Bologna e Casalecchio con: laboratori per studenti, formazione per insegnanti sul Cooperative learning, formazione sulle competenze comunicative per il personale ATA, sostegno alla genitorialità, sportello di ascolto, counselling scolastico.
- Corsi di formazione per genitori e insegnanti sul cooperative learning, la gestione del gruppo classe e dei colloqui con i genitori.
- Sostegno alle funzioni educative in ambito familiare e scolastico.
- Interventi per la prevenzione del disagio scolastico e la dispersione, con studenti, gruppo classe, gruppo docente.
Educazione Familiare
Gli interventi di educazione familiare si configurano come percorsi formativi volti a sostenere i genitori nei loro compiti educativi, soprattutto per quanto riguarda le competenze comunicativo-relazionali, e migliorare la comprensione e la gestione delle dinamiche presenti nella famiglia. Tutto ciò al fine di favorire il benessere intrafamiliare e la prevenzione primaria, per quanto riguarda il disagio sociale giovanile.
Counselling Aziendale
Il counselling aziendale opera con la finalità di rendere le aziende più vitali e più rispondenti agli obiettivi comuni e le persone che vi lavorano più gratificate, positive e intraprendenti.
Il counselling aziendale è una metodologia di intervento che supporta le “risorse umane” soprattutto sotto il profilo motivazionale, relazionale e comunicativo.
Tale intervento crea il giusto contesto in grado di far emergere le potenzialità di ciascuno/a, di valorizzare e potenziare le competenze professionali, di incoraggiare l’autonomia e il senso di responsabilità per essere “solidi anelli nella rete di relazioni sostenute non tanto da un’organizzazione ma da una comunità”. (Piccardo, 1995).