Il Rispetto di Sé Come Radice del Cambiamento

L’8 marzo celebriamo la donna, il suo valore, la sua storia. Le mimose, simbolo di resilienza e delicatezza, ci ricordano la forza che abita in ogni donna, ieri come oggi. Ma oltre ai fiori, cosa possiamo donare a noi stesse?

Il rispetto di sé è la prima forma di cura, un atto rivoluzionario che ha attraversato i secoli: dalle donne che hanno lottato per i diritti fino a quelle che, ogni giorno, scelgono di non dimenticarsi. Onorare il proprio valore significa investire su di sé, sulla propria crescita interiore, sulla capacità di affrontare con consapevolezza la complessità della vita e delle relazioni.

Il rispetto di sé

Ed è qui che il counselling diventa un ponte tra il passato e il futuro. Questa disciplina aiuta a far emergere risorse spesso dimenticate, offrendo strumenti per conoscersi meglio, comunicare con autenticità e affrontare le sfide della quotidianità. Perché la cura di sé non è solo un gesto individuale: è un atto d’amore che si riflette nel mondo.

Prendersi cura della propria interiorità significa creare un equilibrio più profondo tra emozioni e azioni, tra desideri e realtà. Significa smettere di rimandare il proprio benessere, abbracciare la propria unicità e riconoscere che la forza di una donna non risiede solo in ciò che fa per gli altri, ma anche in ciò che sceglie di fare per sé stessa.

Quest’anno, quindi, oltre alle mimose, regaliamoci un’opportunità di crescita. Perché una donna che si ascolta, si rispetta e investe su di sé è una donna che illumina il cammino di chi le sta accanto.

Figure di donne di carta che si tengono per mano, simbolo di sostegno, connessione e solidarietà femminile.
“Non vediamo le cose come sono, le vediamo come siamo.” Anaïs Nin

Prendersi cura di sé al femminile secondo il counselling

Nel counselling, prendersi cura di sé al femminile significa riconoscere e onorare la propria identità, i propri bisogni e le proprie emozioni senza sensi di colpa. Significa imparare a dire di no quando necessario, a creare confini sani e a valorizzare le proprie risorse interiori. La cura di sé non è egoismo, ma un atto di consapevolezza che permette di essere più presenti e autentiche nelle relazioni. Attraverso l’ascolto attivo e la riflessione, il counselling aiuta le donne a riscoprire il proprio potenziale e a vivere con maggiore equilibrio.

Spunti pratici per iniziare un percorso di cura di sé

Come possiamo concretamente prenderci cura di noi stesse ogni giorno? Ecco alcuni spunati: • Pratica l’ascolto interiore: dedicare ogni giorno qualche minuto per riconoscere le proprie emozioni e bisogni. • Spazi sacri: ritagliarsi momenti di qualità per sé, che sia leggere, meditare o praticare uno sport che ami. • Relazioni nutrienti: circondarsi di persone che sostengono e valorizzano la nostra crescita. • Formazione e counselling: investire su percorsi di crescita personale per acquisire strumenti di consapevolezza e benessere.
“Se non ti ami, non puoi amare veramente gli altri. Non puoi dare agli altri ciò che non hai dentro di te” Louise Hay

E tu, cosa ne pensi?

Prendersi cura di sé può sembrare un concetto semplice, ma nella pratica richiede consapevolezza e volontà. Ti sei mai chiesta quanto spazio dedichi al tuo benessere interiore? 

Buon 8 marzo ogni giorno!

Articolo a cura di Barbara Verlicchi, counsellor professionista e coordinatrice nella scuola G.Ri.Fo Counselling e

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